Il carrello è attualmente vuoto.
Pronti, partenza, via… Stooop: precauzioni!
Tieni presente alcune precauzioni per evitare spiacevoli inconvenienti
Ebbene si, le batterie possono essere molte pericolose se non trattate con la giusta cautela, in particolar modo se stai realizzando il tuo pacco batteria. Possono generare incendi e esplosioni. Per questo vogliamo condividere con te alcune buone pratiche da osservare per non mettere a repentaglio la tua salute.
Non inserire la batteria in un caricatore o in un’apparecchiatura con polarità o connettori errati

Tutti i pacchi batteria hanno due poli: una negativa e una positiva. Quando si ricaricano o si utilizzano bisogna sempre rispettare i due poli mettendoli negli spazi loro dedicati.
Invertire la polarità , cioè inserire il polo positivo della batteria al posto in cui dovrebbe stare quello negativo, può mandarla in cortocircuito. Una batteria così rovinata non potrà più esserti di alcuna utilità e andrà cambiata.
Non recare in nessun modo danni fisici alla batteria
Questo vale in particolar modo per le celle. I componenti delle pile sono molto delicati. Per funzionare si basano su equilibri chimici che possono essere alterati se la batteria subisce dei danni fisici eccessivi.
Cosa succede? La batteria potrebbe esplodere o prendere fuoco. Per questo è importante non provare a tagliarla o ad aprirla con oggetti contundenti.
Se vedi che una cella o una batteria è danneggiata, purtroppo non sarà più utilizzabile. Anzi, per evitare che la sua chimica possa davvero nuocere alla tua salute non provare nemmeno a caricarla o ad utilizzarla di nuovo. L’unica cosa che puoi fare è solamente smaltirla in conformità alle normative locali.
Non mettere in contatto la batteria agli ioni di lito con acqua
Un altro punto da osservare se non vuoi che la tua batteria letteralmente esploda! Il litio è un metallo alcalino che reagisce molto facilmente con aria e acqua. A contatto con la molecola H2O si crea H2 (diigrogeno), un gas inodore e incolore molto infiammabile.
Ecco spiegato perché una cella o una batteria al litio non si getta in un recipiente di acqua per nessun motivo. Se hai bisogno di batterie che resistano in ambienti acquatici dovrai prediligere quelle che sono create e studiate proprio per quella funzione. In caso contrario il rischio per la tua salute è davvero alto!

Evitare urti o vibrazioni fisiche eccessive
Le batterie non sono componenti costruiti per essere esposti a urti o vibrazioni eccessive. Non solo rischi di provocare danni fisici alla batteria e quindi rendere pericoloso il suo utilizzo, ma si potrebbero dissaldare le lamelle o scollegarsi dei fili.
Fai attenzione alle batterie installate su veicoli elettrici come bici o monopattini ed utensili come trapani o avvitatori elettrici. Non farli cadere a terra e trasporta le batterie in modo sicuro.
In casi estremi le batterie potrebbero anche incendiarsi o esplodere.
Non esporre la cella a shock termici elevati o a temperature estreme
Lasciare esposta una batteria sotto il sole rovente in agosto o al gelo di gennaio non è una buona idea se vuoi delle celle pienamente funzionanti. Le temperature estreme potrebbero rovinare la chimica interna della batteria e provocare (indovina un po’? Lo so, siamo ripetivi) incendi ed esplosioni.
Tenere fuori dalla portata dei bambini
Le batterie non sono giocattoli. Esattamente come non permetti ad un bambino di giocare con un coltello o con un accendino, non consentirgli nemmeno di usare le batterie se non sotto stretto controllo di un adulto.
Non lasciare la batteria nel caricatore per più di 12 ore
Prolungare troppo e ripetutamente i tempi di carica delle batterie può danneggiarle. Nel tempo la chimica interna potrebbe risentirne e diminuirne notevolmente le prestazioni.
Se vuoi che la tua batteria abbia una vita più lunga ricordati di non tenerla in carica per più di 12 ore.
Conservare la batteria in un luogo fresco, asciutto e ben ventilato
Come le temperature estreme anche gli fattori ambientali e climatici come l’umidità influiscono sul corretto funzionamento delle celle. Se poi vengono mantenute in luoghi dove la grande umidità provoca anche la formazione di acqua… di nuovo il rischio è che si incendino o esplodano producendo diidrogeno.
Smaltire in conformità con le normative locali

Per la loro stessa natura le batterie possono essere componenti altamente inquinanti. Come tutti i rifiuti che presentano queste problematiche è necessario smaltirli con procedure diverse prestando attenzione a non nuocere all’ambiente.
Rivolgiti alle aziende locali di smaltimento rifiuti o agli iscritti al registro pile che potranno prendere in carico il materiale ed anche dargli una nuova vita riciclandole dove possibile rispettando l’ambiente che ci circonda.
Per maggiori informazioni dai un’occhiata sul sito del Ministero della Transizione Ecologica.
Non effettuare saldature a stagno sui poli della batteria
I saldatori a stagno lavorano con il calore. Vale lo stesso principio che abbiamo già spiegato nei punti precedenti. La temperatura elevata della punta del saldatore danneggerebbe in maniera irreparabile la chimica interna delle celle.
Con componenti così compromessi la tua batteria non potrà essere costruita.
Speriamo che questi suggerimenti ti siano d’aiuto per iniziare la costruzione dei tuoi pacchi batteria in tutta sicurezza per te e per chi ti circonda.
Lo so, è noioso, ma devo farvi questa tiritera!
Dai vediamola un “attimino” insieme così risolviamo il fatto e andiamo avanti.

Vuoi Iniziare a costruire batterie in totale autonomia?
Intanto inizia con la parte essenziale ,
informati.
Inoltre con l’iscrizione alla nostra newsletter otterrai subito un codice sconto per il tuo primo acquisto del valore di 5€
Buon giorno, eseguite pacchi batterie litio per accumulo fotovoltaico?
Attualmente , ci stiamo lavorando sopra , se vuole può contattarci. Un nostro tecnico sarà in grado di dare risposta alle sue domande
Buona sera, realizate pacchi batteria?
Certamente Mirko , creiamo anche pacchi batteria su richiesta , se vuoi chiedere qualche informazione puoi contattarci anche direttamente via whatsapp al numero 353 42 41 983