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I componenti dei monopattini elettrici
Conoscerli per utilizzarli al meglio
Indiscussi nuovi protagonisti dei trasporti cittadini, i monopattini elettrici sono una realtà che coniuga la facilità di spostamento al rispetto per l’ambiente. Nati per gioco all’inizio dello scorso secolo, i monopattini sono diventati un mezzo di trasporto a tutti gli effetti usato da grandi e piccoli senza distinzioni di età . Nel tempo, così come è successo per le biciclette, la semplice spinta è stata sostituita da un motore che oggi ci consente di percorrere numerosi tragitti senza fare fatica.
La struttura base è la stessa dei monopattini meccanici con manubrio, pedana e ruote. In quelli elettrici si hanno altri elementi che ne permettono il funzionamento e sono il motore, la centralina, l’acceleratore, i sensori e la batteria.
Andiamo ad analizzare questi componenti più da vicino per farci un’idea più completa.
MOTORE
Il motore dei monopattini elettrici è posizionato all’interno della ruota anteriore. Nei modelli più potenti i motori possono essere due sistemati in entrambe le ruote. Il lavoro che fa per far muovere il mezzo è abbastanza semplice: spinge la ruota in avanti finché non viene frenato.
La potenza del motore si misura in watt. Attualmente in Italia i monopattini che possono circolare liberamente nelle strade urbane non devono superare i 500 watt.
ACCELERATORE
Se un monopattino meccanico si attiva con la spinta del tuo bel piedino, il monopattino elettrico come fa? Semplicemente come uno scooter, con l’acceleratore. Quando giriamo la manopola arriva un segnale alla batteria che trasferisce energia al motore e fa girare la ruota. Ed ecco il miracolo: il monopattino si muove. Ma non solo, attraverso l’acceleratore puoi modificare la velocità . È importante sapere che nelle strade urbane dove il limite è di 50 km/h non devi superare i 20 km/h mentre nelle aeree pedonali dovrai stare entro 6 km/h. Attenzione a rispettare la legge, ci sono multe salate!
SENSORI
Per bloccare il monopattino avremo bisogno di premere sul freno. I sensori di frenata servono ad inviare l’impulso alla centralina che si trasforma nell’azione che le abbiamo chiesto di fare.
CENTRALINA
Senza la centralina tutti i componenti del monopattino elettrico sono un monte di roba ammassata e basta. È la centralina che riceve, trasforma e invia tutti gli impulsi necessari perché il monopattino elettrico possa mettersi in movimento. Nei monopattini elettrici di ultima generazione, come la casa produttrice Xiaomi, all’interno della centralina è presenta un sistema di recupero dell’energia cinetica che permette di ricaricare la batteria mentre stai utilizzando il tuo veicolo elettrico.
BATTERIA
Ecco arrivati al componente in cui risiede tutta l’energia del monopattino: la batteria. È qui che il motore prende l’alimentazione di cui ha bisogno per mettersi in moto. Diversamente non partirebbe affatto. Ogni modello di monopattino ha il suo pacco batteria diverso per caratteristiche tecniche e dimensioni. A seconda della potenza e dell’autonomia di cui ha bisogno il monopattino cambieranno volts e A/h mentre lo spazio fisico dove viene inserita ne decreterà la forma e le dimensioni.
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